Giurista italiano. Docente universitario di Filosofia del
diritto, è stato anche giudice della Corte Costituzionale. Le sue
maggiori opere sono espressione della sua filosofia antintellettualistica che
risente dell'influenza del Vico. Citiamo:
Analisi dell'esperienza comune
(1937) e
Il problema della scienza del diritto (1937) (Sulmona 1889 -
Roma 1956).